Grande successo per la Doucal’s School all’89 edizione di Pitti Uomo. Nessuno delle migliaia di visitatori, fra compratori e stampa, ha resistito al fascino della piccola, deliziosa aula allestita nello spazio del brand con tanto di lavagna e sei banchi vintage, in formica verde Anni Sessanta. Ancora più divertiti e intrigati i sei studenti di origine italiana e straniera delle sedi IED di Milano, Firenze e Roma che mercoledì pomeriggio hanno partecipato, ospiti speciali di Doucal’s, a una lezione sui segreti della calzatura italiana. A loro, selezionati attraverso il progetto RClub Rmix per elaborare capi iconici delle più importanti aziende espositrici di Pitti, Gianni Giannini ha spiegato l’importanza di unire a una “solida preparazione e a un percorso formativo importante come quello che stanno compiendo”, la “scuola di vita” della formazione in aziende dal forte contenuto artigianale e profondamente legate alla propria storia come appunto Doucal’s, una realtà  radicata da cinquant’anni sul territorio, ma che trae origine dalla tradizione pluricentenaria delle Marche nella creazione di calzature di eccellenza. Molto coinvolti, e in attesa di misurarsi con il mercato, i sei ospiti dello IED: da Firenze Veronica Albera, Han Jae Yun Han, da Torino Giulia Stella, da Roma Kim Chanwoi, da Como Kenik Liciane e da Milano Eros Tolentino e Caterina Urlini, la studentessa che ha saputo trasformare con la maggiore creatività  e immediatezza d’uso un paio di boots Doucal’s.IMG-20160113-WA0028IMG-20160113-WA0018 IMG-20160113-WA0031