Michele Rech, in arte Zerocalcare, è un fumettista che non ha bisogno di presentazioni. I suoi lavori riescono ad illustrare le problematiche della società contemporanea senza dimenticare di strappare un sorriso. Il tutto con la cadenza romana. Oltre al fumetto, Zerocalcare ha avuto l’opportunità di sperimentare l’animazione, con “Rebibbia Quarantine” prima e con la serie Netflix “Strappare lungo i bordi” poi. Dal 17 Dicembre 2022 è stata allestita una mostra su di lui presso la “Fabbrica del Vapore” a Milano e sarà visitabile fino al 23 Aprile 2023.

“Dopo il botto”, questo è il titolo della mostra, è una vera propria città di carta, come dice Maria Fratelli, direttrice della Fabbrica del Vapore: “Segna l’inizio di un programma espositivo aperto a linguaggi diversi, che – come il fumetto – siano capaci di stimolare riflessioni sulla contemporaneità”.

I visitatori percorreranno le strade di questa città di carta, circondate da dei palazzi colpiti da un cataclisma planetario. Sui muri dei palazzi si troveranno esposte delle tavole realizzate dall’autore, in cui mette in luce i temi a lui più cari: il G8 di Genova, il sistema sanitario italiano, la guerra dei curdi, le manifestazioni dei collettivi e tanto altro ancora.

C’è anche un piccolo spazio dedicato all’animazione di Zerocalcare, dove è possibile vedere gli episodi di “Rebibbia Quarantine” e qualche spezzone di “Strappare lungo i bordi”.

Una mostra completa e ben curata, che invita a conoscere la vita di Michele Rech passo dopo passo e a scoprirne i lati più inesplorati.

Arianna Fioretti