Bello il Carnevale. Ma perché non andare ad un Carnevale storico?

La città di Castignano ha ufficialmente presentato il suo Carnevale Storico, con 10 giorni di festeggiamenti, dall’11 Febbraio fino al giorno di Martedì Grasso, il 21 Febbraio.

L’edizione del 2023 si aprirà l’11 Febbraio con il tradizionale veglione presso le “grotte” del Centro Storico. La serata si intitolerà “Come s’ sona, s’ balla”, e ognuno è invitato a mascherarsi a tema “cantanti e band musicali”.

I festeggiamenti continueranno il Giovedì Grasso, 16 Febbraio, la sagra delle frittelle “Pizze Onte” sarà accompagnata da musiche e balli. Durante la sagra, inoltre, si svolgerà una gara di cibo, il cui vincitore sarà proclamato Re del Carnevale.

Ci sarà spazio anche per i più piccoli. Infatti, nel pomeriggio di lunedì 20 Febbraio la Contrada Galvoni si animerà per intrattenere tutti i più giovani tra giochi, stelle filanti e dolci.

Il Martedì Grasso ci sarà la tradizionale sfilata dei carri allegorici e, alle ore 19, si terrà l’evento che rende iconico il Carnevale di Castignano: la sfilata dei moccoli, ovvero delle lanterne artigianali realizzate con la carta velina e con delle canne intagliate. Secondo alcune fonti storiche, questa sfilata rappresentava la fine del Carnevale e in tutta Italia. Tuttavia, con l’Unità nazionale, si perse questa usanza in ogni città, tranne che a Castignano. Tutte le luci si spegneranno per mettere ancora più in mostra i moccoli. Le lanterne percorreranno tutte le vie del borgo al ritmo di percussioni che scandiranno il ritmo del corteo e al grido di “fora fora li moccule”, ossia “fuori fuori i moccoli”.

Insomma, Castignano non vede l’ora di accogliere chiunque voglia festeggiare un Carnevale unico, all’insegna di una tradizione secolare e spettacolare.

Arianna Fioretti