Il Russian Classical Ballet si esibirà anche quest’anno al Pala Riviera di San Benedetto del Tronto durante il periodo delle feste. Dopo il grande successo de Lo Schiaccianoci, la compagnia ritorna nelle Marche con un altro classico di Tchaikovsky: Il lago dei cigni.

Il 13 gennaio i ballerini saliranno sul palco a passo di danza, mantenendo la tradizione del balletto classico russo e mostrando grande rispetto nei confronti delle coreografie originali di Marius Petipa.

Il balletto de Il lago dei cigni è uno dei più celebri, conosciuto sia dagli appassionati di balletto classico che non. Diviso in due atti, narra la storia di una fanciulla che si trasforma in cigno per via di un maleficio lanciato da uno stregone. Grazie all’amore di un principe potrà essere libera e tornare ad avere sembianze umane.

Ciò che continua ad affascinare ancora oggi ne Il lago dei cigni è lo “sdoppiamento” della protagonista: la prima ballerina interpreta sia il cigno bianco Odette, la fanciulla vittima del maleficio, sia il cigno nero Odile, figlia dello stregone. Le due hanno uno stile di danza diverso e allo stesso tempo complementare. Entrambe ballano assieme al principe con lo stesso obiettivo: fargli giurare eterno amore. Il fatto che abbiano la stessa interprete indica che Odette e Odile, in realtà, siano due aspetti della stessa persona che, nel buio di una foresta è elegante e delicata e sotto le luci di una festa di palazzo è grintosa e suadente.

Il lago dei cigni è un balletto imperdibile non solo per chi volesse scoprire la bellezza del balletto classico ma anche per chi desidera conoscere e riconoscere la magnificenza delle musiche romantiche di Tchaikovsky.

Arianna Fioretti